lunedì 18 giugno 2007

Onore a Cannavaro


Real Campione di Spagna.....
Nulla da dire, se non "bravo Barcellona".

Nessuno nega i meriti a Don Fabio, indubbiamente tra i piu grandi.
ma un'altro Maestro ha parlato oggi... Arrigo Sacchi, dal sottoscritto il più stimato.

Se oggi scrivo comunque (cosa davvero rara), non è per parlare di Capello, bensì per abbracciare Fabio Cannavaro... Sempre Fiero.

Vi lascio con alcuni punti di riflessione:

  1. Che sarebbe successo che in Italia avessero portato in trionfo una bandiera col fascio?
  2. Ma la moglie di David quanto è troia? ma soprattutto..........................
  3. Dov'era Totò Cassano?
Ad maiora

giovedì 14 giugno 2007

DEJAN BODIROGA


Gentili lettori,

Vi conosco come grandi appassionati e conoscitori di calcio, ma oggi, vorrei cogliere l’occasione di salutare un grandissimo campione di un altro sport di mezzo ed equilibrio.

DEJAN BODIROGA

Cestista slavo che ha dominato negli ultimi 15 anni di basket continentale.
Due giorni fa, in un hotel della Capitale ha semplicemente detto..”sono vecchio, è giunto il momento di smettere”.
Vi narro alcuni passaggi salienti della sua carriere.
All’età di 16 anni viene comprato dalla Stefanel Trieste, all’epoca si poteva scegliere solo uno straniero e tutti i grandi esperti si chiedevano come fosse possibile assegnare l’unico posto per lo straniero ad un ragazzino. In quell’anno, quel bimbo di 2,05m ne mette 51 contro la panasonic. Nessuno osò più dubitare di lui.
Poteva giocare in tutti i ruoli nella metà campo offensiva, tutto dipendeva da chi lo marcava. Il difensore era più basso? E lui lo portava in post e lo massacrava. Era più alto? E lui lo portava fuori, per sfidarlo in palleggio uno contro uno.
Il suo marchio di fabbrica era: ricezione, finta, palleggio, penetrazione, finta, esitazione, finta, appoggio e al novanta percento prendeva il fallo e metteva il tiro libero. Per un classico 2+1.
Ha rappresentato LA TECNICA, quella della grande scuola slava: tiro perfetto, capacità di passare la palla, abilità di muoversi senza palla, non sbagliava mai un libero.
Per fare 30 punti gli bastavano 9 tiri più qualche libero. SEMPLICEMENTE IL BASKET.
HA VINTO TUTTO e SEMPRE DA PROTAGONISTA: campionati nazionali, coppe e grandi manifestazioni mondiali.
Non ha mai voluto giocare nella NBA, non ha dato agli americani la possibilità di conoscere uno dei 50 giocatori più forti della storia del basket. Vi racconto un aneddoto.
Mondiale 2002, la nazione ospitante della manifestazione erano gli USA, dal 1992 avevano sempre vinto l’oro. Non avevano mai fallito da quando il roster era composto da giocatori NBA.
In quella manifestazione gli USA uscirono ai quarti, li eliminò DEJAN…..nel primo tempo lo marcò un lungo e lui lo fece impazzire con il palleggio, nel secondo tempo fu marcato da un piccolo che fu naturalmente massacrato in post.
Il signor Bavetta, il più grande esperto di college basket al mondo, disse: “ma come è possibile che per vedere Bodiroga abbiamo dovuto attendere il 2002”.
Vorrei rivolgermi ai neofiti del basket, a colore che solo da poco si sono avvicinato allo sport della palla a specchi per confessargli un segreto. Se oggi ci sono tantissimi giocatori internazionali nell’NBA, se l’mvp della stagione regolare è stato un tedesco, se l’mvp delle finali sarà molto probabilmente un francese………molti meriti li ha anche Dejan, uno che ha contribuito all’esplosione mondiale del basket.
L’unico rammarico per chi scrive è che Dejan non ha mai giocato nelle squadre del mio cuore: la Fortitudo e l’Audax Carrara.

Un saluto d’addio ad uno dei più grandi.

Marco Nardini

lunedì 11 giugno 2007

Un cordiale e gentile saluto

Un cordiale e gentile saluto a tutti i lettori del forum, sono Marco Nardini un altro grande appassionato di calcio; tifoso rossonero amate del bel gioco e dello stadio.
Un anno fa scoppiava calciopoli, oppure chiamiamolo moggiopoli…………..ero in un altro continente, leggevo notizie su internet, alcuni stralci di intercettazioni, commenti espressi da persone provenienti da qualunque ambiente….sportivo e politico.

Ed è proprio su internet che ho letto questa frase…..

LA CUPOLA DEL CALCIO E’ STATA SCONFITTA ORA IL CALCIO RITORNA AD ESSERE UNO SPORT PULITO E BEN GESTITO

Ok, non voglio tornare sul processo……una farsa quale tangentopoli, ma questo fa parte del dna del mio popolo.

Vorrei semplicemente far notare alcune cose………CHE SONO CAMBIATE (è sarcastico)

Il finale di campionato in A e B era già deciso, cioè arezzo e chievo retrocedono poiché altre squadre lasciano vincere le loro dirette concorrenti…ah, tra le squadre che hanno steso tappeti rossi agli avversari ci sono anche Milan e Juve……ma anche altre hanno partecipato alla regola…..”se per te non vale il risultato lascialo all’avversario così il prossimo anno gli chiedi un piacere indietro” . o forse il piacere è stato immediatamente pagato? Ai posteri l’ardua sentenza.

Il presidente della lega è il nuovissimo volto chiamato MATARRESE…….un signore di origini pugliesi, che ricopriva la stessa carica anni fa……..ma oggi è un esponente pulito e non colluso…..un uomo che fa il bene del calcio italiano……….MA PERCHE’ GLI ITALIANI NON CONOSCONO IL CONCETTO DEL CAMBIAMENTO E DELLA ROTTURA CON IL PASSATO OSCURO E TURBOLENTO?

La federazione è rappresentata da ABETE, lo considerate un volto nuovo? Non potete, era uno dei tanti del calderone Carraio…..era uno che conosceva lo stato dell’arte del calcio italiano; e ora cerca solo di mantenerlo.

Siamo andati a Cardiff per essere riconosciuti gli ospitanti della fase finale del campionato europeo di calcio, eravamo in ballottaggio con stati di serie B calcistica. I GIORNI PRECEDENTI RIDEVAMO DELLE NOSTRE CONCORRENTI COSI’ PICCOLE E INDIFESE. Matarrese, Pancalli, la Meandri, i porta borse, i delegati c’erano tutti (non sono arrivati tutti assieme, come avrebbe dovuto fare una delegazione rappresentante un paese, ma ognuno da solo) e sono stati sconfitti dall’Ucraina e dalla Polonia….la uefa ha preferito scegliere un paese sulla via della guerra civile come l’Ucraina che NOI. Questa non è uno sconfitta del calcio italiano ma della politica e dei suoi uomini, chiedete hai tedeschi come hanno lottato e lavorato per organizzare il mondiale, un evento che ha portato milioni di euro nelle casse tedesche.
Una manifestazione come la fase finale dell’europeo, garantisce allo stato ospitante di prendere fondi dalla comunità europea per migliorare infrastrutture (che avremmo usato anche dopo gli europei) pubbliche e offre alla comunità una grande opportunità di guadagno….la meandri si è scusata…..DOVREBBE RISARCIRCI.
Ho letto una stima, abbiamo perso quasi 200 milioni in infrastrutture…..e non considero in questa stima solo infrastrutture sportive…….ma cmq a noi non servivano QUEI SOLDI, VERO MELANDRI?

In tutto questo cambiamento; (mi fa veramente ridere questa parola e devo dirvi che trovo gusto nello sciverla) vanno ricordati 22 ragazzi capitanati dal partenopeo Fabio che hanno dimostrato che le palle servono più di tutto per vincere.
Va ricordata la squadra dell’inter fc, meritatamente e giustamente campione d’italia…..per la prima volta con una rosa completa coesa e probabilmente la più forte d’europa.
Va ricordato l’anno di purgatorio alla juve in B e una squadra (probabilmente posseduta e diretta da gente non limpida) che come ogni anno da quando sono nato va in europa e da spettacolo.
L’AC MILAN. Non serve aggiungere altro…..

Il prossimo anno la serie A sarà bellissima: le due milanesi, le due squadre di Torino, Genova e Roma, il Palermo e il Napoli……..sarà una serie A di grandi tifoserie che meritano il migliore palcoscenico………….ma ci saranno sempre i soliti volti noti a dirigerlo, tranne due che erano la cupola e il male del calcio……….gli altri erano e sono angelici agnellini……mi raccomando credeteci……..

Un gentile saluto


Marco Nardini