lunedì 30 aprile 2007

Paris et le foot

Sono appena tornato da Parigi, dove ho passato il weekend. Dato che qui si discute intorno al calcio, vi propongo qualce spunto di riflessione: nonostante l'alta società parigina sia tradizionalmente più affezionata al rugby, non ho potuto far a meno di notare che la sconfitta mondiale brucia ancora. Nessuno si azzarda ad avanzare giustificazioni tecniche, ma il caso Materazzi viene tutt'oggi maliziosamente utilizzato come diversivo e Zidane resta intoccabile. Mi chiedo come possa una nazione intera continuare a giustificare l'atteggiamento di quella sera.
Secondo interessante rilevamento: lassù sono innamorati del calcio inglese. Dal momento che il loro campionato è molto lontano dall'essere competitivo (e la nazioanle compete ogni due anni), i giovani parigini (di razza caucasica) sembrano aver eletto le squadre di Premiership come loro beniamine in campo internazionale. Ho subito numerosi sfottò per il 7-1 della Roma (maledetto Spalletti) ed altrettante gufate per la partita del prossimo mercoledì. Tutti sembravano adorare il Manchester e tributare al Milan soltanto quel rispetto dovuto alla gloriosa storia.
Ricordo ancora, quando ero più giovane, l'entusiasmo e l'ammirazione che raccoglieva il nostro calcio fuori dai confini: negli anni '90, negli Stati Uniti per esempio, Baggio era un semidio, Vieri la stella di domani, AC Milan (Ei Si Milèn) un vero simbolo. Lo so, sembrerò un po pessimista, ma vedo ovunque segni di decadenza del nostro calcio.
D'altra parte però continuo a scoprire lo straordinario valore di aggregazione di questo Sport, che, tra un Mojito Champagne ed una scorrazzata notturna sulla Senna, fa sempre parlare di sè.

JS

2 commenti:

Andrea Maggiani ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Andrea Maggiani ha detto...

a chi lo dici ..qui come in australia e il calcio inglese a dettare legge ma credo che sia molto un discorso di diritti tv pubblicità e promozione,ma non dimenticherò mai in quel autobus a barbados tutti schiacciati a 50° un rastaman con la maglia di gattusa che mi dice...."forza ringhiooo"

credo che non ci sia nessuno qua che io conosca che non metta il milan tra i primi 5 club del mondo!!!!